La Storia del nostro club è lunga e piena di aneddoti e racconti da ascoltare nei pomeriggi d'estate seduti all'ombra dell' hangar oppure nelle fredde sere invernali attorno ad un tavolo imbandito e magari dietro ad un buon bicchiere di vino. Ma se vuoi qualche anticipazione... continua a leggere...
Ecco chi siamo... Non solo un elenco di nomi, ma un gruppo di amici che condividono la passione per il volo e cercano in tutti i modi di divulgarla al maggior numero di persone possibile. Non per creare proseniti ma per far scoprire, a chi ancora non lo conosce, un mondo nuovo e affascinante...
Vieni a scoprire quali sono i motivi per cui vale la pena essere uno dei nostri. La tessera non è solo un documento che attesta l'appartenenza al nostro club, è un modo per sentirsi parte del nostro mondo, fatto di ali ed eliche, di alettoni e di flap, di vecchie storie e nuove emozioni.
Il club fu fondato nell'ormai lontano 1981 da: PIERO BOSSO, DINO RIZZOGLIO, GINO BOSCO , MICHELE ROSA, VENANZIO VALLE, RINO BARBERO, MARIO GRAZIANO, MAURO PRESSINGER, VITTORIO BORGO, GIULIO BIANCO, PIERO BUSSI, GIULIANO BOSCO, ARTURO GARDINO.
L'Associazione Nazionale Alpini di C.so Alfieri (ASTI) fu la prima sede del club, in realtà però il club era costituito da un gruppo itinerante di persone che si spostavano a bordo di un furgone volkswagen ma questo succedeva già anni prima della fondazione...
"I Corvi" si ritrovavano nelle (non troppo alte) alture del nostro territorio come per esempio Vaglierano oppure Zanco di Villadeati.
Si trattava per lo più di "rischiosi tentativi" di pilotaggio atti a stabilire mano a mano una maggiore padronanza dei mezzi (deltaplani all'epoca sprovvisti di motore).
Alcuni racconti narrano le difficoltà incontrate durante quelle prove tecniche; niente corsi, niente istruttori, niente manuali, niente letteratura specializzata, insomma si andava per tentativi.
Per esempio tra i tanti curiosi episodi si ricorda la volta in cui Vittorio (Vito per gli amici), trovandosi alle prese con un albero proprio al centro del pendio il quale imponeva una "virata" ancora mai tentata da Vittorio, fece di necessità virtù imparando "al volo" la tecnica.
Tutto si svolgeva in questi termini perciò possiamo facilmente immaginare quali fossero i rischi, a volte inconsapevolmente, corsi.
Un altro aneddoto che viene spesso ricordato (uno di quelli più divertenti a mio parere) vede come protagonista il nostro socio Mario che trovandosi ancora alle prime armi, e di conseguenza non avendo il pieno e consapevole controllo del "mezzo", si trovò ad "atterrare" (per così dire) sulla cima di un albero.
L'albero in questione si trovava purtroppo all'interno di un cortile privato presidiato da un (si dice grosso) cane il quale costrinse il nostro malcapitato eroe a rimanere "agevolmente" fermo in attesa del rientro a casa dei proprietari.
Dato che quando ci si diverte il tempo passa veloce (almeno così si dice) ad oggi non ci è dato sapere per quanto tempo Mario sia rimasto appollaiato in quella posizione.
Sono molteplici le situazioni di questo genere, forse oggi possono far sorridere ma ripensando a quei tempi possiamo facilmente renderci conto di quanto siano state importanti queste eperienze e sperimantazioni per arrivare agli standard di sicurezza e alle regolamentazioni che abbiamo raggiunto oggi.
In quegli anni infatti il volo "sportivo" era semplicemente "tollerato" dagli enti che si occupavano di aviazione e siccome erano in pochi i pionieri che vi si avvicinavano a queste nuove discipline, non costituivano "ancora" preoccupazioni per il traffico commerciale.
Dopo tutte queste peripezie (e molte altre), gradualmente, vennero introdotti mezzi motorizzati (deltamotore) che conferivano la possibilità di decollare da una superficie piana, anche un semplice pezzo di terra con fondo in erba.
Fu così che ebbe inizio la ricerca e, dopo aver trovato molte porte chiuse, i nostri Corvi trovarono finalmente una casa.
Infatti grazie ad alcune persone tra cui Francesco Ferraris che, credendo nel progetto lo appoggiarono in ogni modo, fu individuata la giusta location e cominciarono le trattative per l'acquisto dei lotti di terreno su cui poi nacque quella che oggi conosciamo come Aviosuperficie Astigiana.
Il direttivo è il cuore del club, il nucleo dove nascono tutte le idee e dove si concretizzano i risultati.
CONSIGLIO DIRETTIVO
PRESIDENTE: Gallino Paolo
VICEPRESIDENTE: Montanella Luigi
SEGRETARIO: Marmo Luigi
TESORIERE: Pianta Alberto
CONSIGLIERE: Ottaviano Marco
REVISORI: Cordoni Giovanni - Capellino Davide - Biletta Maurizio
PROBIVIRI: Bacega Luciano - Barbero Luca
GESTORE AVIOSUPERFICIE ASTIGIANA: Tessitore Enrico
La domanda che molti si pongono parlando di tesseramento è: "perchè dovrei? cosa ci guadagno??"
La risposta è più semplice di quello che ci si aspetterebbe, essere un "corvo" vuol dire essere consapevoli che una parte del proprio cuore e della propria anima vive sempre lassuù nel cielo.
Essere uno di noi significa far parte di una grande famiglia all'interno della quale ci si aiuta e ci si capisce, si condividono esperienze e si ha la forza che solo un gruppo di amici che condivide la stessa passione può avere.
Diventare un nostro socio permette di entrare a pieno titolo in un mondo dove nessuno viene prima degli altri e dove tutti insieme si collabora per creare un futuro del mondo del volo, almeno un pezzetto.
Il tesseramanto prevede due tipi di tessere:
SOCIO PILOTA
SOCIO SOSTENITORE
Naturalmente non è indispensabile essere un pilota per diventare uno di noi... la passione ha delle ali più grandi di qualsiasi aereo!
Vi aspettiamo! Gheregheghez...
Documentario Versione Integrale
Il nostro piccolo contributo alla divulgazione della cultura areonautica...
Gli orari di alba e tramonto dei prossimi sette giorni si riferiscono alle coordinate dell' Aviosuperficie Astigiana.
Le effemeridi venivano utilizzate sin dall'antichità dai popoli della Mesopotamia. Anticamente erano libri in cui venivano registrati giorno per giorno gli atti del re.
VEDI MAPPA CIRCUITO
Riferimenti per i piloti
Coordinate 44°53'25'' N -
08°21'20'' E
Elevazione s.l.m. 143m /
470ft
Orientamento 18/36
Dimensioni Pista 476x26
Frequenza Radio 130.00 Mhz
Nominativo Radio "Astigiana"
Reg.Case Sparse 84bis
14034 Castello di Annone
(AT)
+39 3475015679